La nascita di Internet segna un momento importante
nella
storia dell’ umanità , poiché’ sono state azzerate
tutte le
distanze: per esempio, possiamo parlare tranquillamente
,da
Bologna, parlarecon
l’Australia; m.
Ma l'effetto non
si
è fermato a questo.
Infatti, Internet,
nato come strumento di ricerca, in breve ha
aggiunto nuove funzioni, come i “social
network”
(come ad esempio, Facebook)
e i
canali di condivisione condivisione-video
come
(il ben
noto YouTube); ma Internet
è ancora di più. Grazie ad essoCosì, le
persone hanno imparato a conoscersi meglio anche
grazie alle
cosiddette “community” , punto di
incontro e di discussione sugli
argomenti più disparati: dalla cucina alla politica
e dalla musica all’arte.
Internet , inoltre,
offre un’occasione in più: quella di vivere un seconda
vita fittizia, ove coronare tutti i nostri sogni
assumendo perfino una nuova
identità: questo è il caso di “Second Life”, un vero e proprio
universo virtuale in cui non ci sono ne’ né regole
ne’
né limiti, e ogni cosa
è frutto dell’immaginazione dei suoi "abitanti".
Questo mondo virtuale ha
avuto un grande successo presso impiegati,
studenti,
casalinghe, pensionati, : insomma,
soprattutto presso le persone insoddisfatte delle della loro
esistenzeesistenza
e
disposti
disposte a vivere una vita parallela; t. Talvolta,
però,
accade che questa vita
immaginaria si sostituisca a quella reale,
a tal punto che i frequentatori
perdono il contatto
con il mondo che li circonda.
“Second Life”, originariamente,
nacque
era nato come gioco di ruolo,
ma rapidamente per molti ha preso
il posto della vita di tutti i giorni. Questi
appassionati si fanno prendere
a tal punto la mano dal gioco, che
finiscono per ritenere reale ciò che è
questo è il caso raccontato dal quotidiano “Daily
Mail”,
di una coppia
inglese di entrambi
appassionati di community, a tal
punto che trascorrevano più tempo su
Internet che in famiglia; ciò ha portato la donna a
scoprire che il marito
aveva una relazione con un’altra donna nella community.
Per farla in breve,
la coppia si è separata realmente e non per finta,
e questo fatto ha contribuito
a evidenziare la mancanza di sentimento sentimenti
sinceri tra i due, rischio che può colpire appunto
chi esagera con questo tipo di gioco.
La peggiore delle
ipotesi è però quella in cui il mondo virtuale
prende il
controllo totale della vita
dell’uomo , ed è
descritta nella celebre trilogia di
“Matrix”, film di fantascienza che ha come
protagonista Neo
(Keanu Reeves), che scopre che in cui
le macchine fanno vivere gli uomini in una completa illusione ,
hanno bisogno.
Un recente fenomeno, nato in Giappone e poi propagatosi
su YouTube, è
quello di Hatsune Miku
(letteralmente “prima voce del futuro”), cantante
che balla e incita la platea, ma non è altro che un
ologramma. In realtà,
qualcosa di vero c’è: la voce di Hatsune appartiene
ad una doppiatrice
giapponese, che ma è
stata modificata dal programma Vocaloid, prodotto
dalla Yamaha. Hatsune ha avuto così tanto successo,
da tenere un concerto
all’Anime Expo di Los Angeles lo scorso luglio.
In un mondo in cui la crisi economica ha spazzato
via certezze e sicurezze,
in cui in poco tempo sono venuti a mancare due
grandi della musica come
Michael Jackson e Amy Winehouse , fa riflettere che
i ragazzi si esaltino
per una cantante che non esiste e che nessuno potrà abbracciare.
Con la creazione di questo personaggio, le macchine
hanno forse
cominciato a porre il primo mattone di una realtà
immaginaria, che
ci soddisfa più di quella vera? Arriveremo forse al
punto in
cui mangeremo
una squisita pizza virtuale che ci
sazierà e che non
ci farà ingrassare? Ai posteri l’ardua sentenza!
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